Fisco, sanzioni zero per chi aderisce all’adempimento collaborativo

Ecco quali sono le novità introdotte dalla legge delega per la riforma fiscale in materia di esclusione dal perimetro delle sanzioni per chi aderisce all’adempimento collaborativo.

La legge n. 111 del 2023, da poco pubblicata nella Gazzetta Ufficiale introduce principi e criteri innovativi per la revisione del sistema sanzionatorio in ambito tributario, che riguarda le tasse dirette, indirette e i tributi locali. Tale revisione dovrà essere realizzata nei prossimi due anni attraverso i decreti attuativi.

Rispetto al testo originale della legge delega di riforma fiscale in questa nuova versione si affrontano alcuni aspetti fondamentali relativi alle sanzioni, anticipando scelte che inizialmente sembravano essere rimandate ai decreti attuativi.

Fisco, le novità in materia di sanzioni per chi aderisce all’adempimento collaborativo

Una delle novità più significative è l‘assenza di sanzioni amministrative per coloro che aderiscono all’adempimento collaborativo previsto dal decreto legislativo n. 128/2015. La competizione per individuare i benefici di questa adesione è già in corso.

Nel nuovo testo (articolo 17, lettera l, punto 19.1), è prevista l’esenzione delle sanzioni per tutti i rischi fiscali comunicati preventivamente, in modo tempestivo ed esaustivo, all’Amministrazione finanziaria.

Il regime premiale sarà concesso solo ai contribuenti il cui sistema integrato di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale (TCF) sia certificato da professionisti qualificati, compresa la verifica della conformità ai principi contabili.

Si deve anche aggiungere che le condizioni generali per l’inapplicabilità delle sanzioni includono:

• l’incertezza oggettiva sulla portata e sull’ambito di applicazione della norma tributaria
• e l’adeguamento del contribuente alle indicazioni fornite dall’Amministrazione finanziaria attraverso documenti di prassi, con una dichiarazione integrativa e il pagamento dell’imposta.

Per i contribuenti con una elevata affidabilità fiscale, sono inoltre previsti premi aggiuntivi, come la riduzione dei tempi per ottenere i rimborsi fiscali. Infine, si promuovono le attività di certificazione delle dichiarazioni fiscali, con la possibilità di affidare tali compiti a professionisti abilitati, anche in via esclusiva.

Il testo della legge

Potete consultare qui il testo completo.